Qualsiasi team che abbia raggiunto risultati fenomenali ha prima dovuto definire degli obiettivi. I team che definiscono i propri obiettivi raggiungono ottimi risultati, come curare malattie, creare elettrodomestici più efficienti e sostenibili o rendere gli oceani più sicuri per balene e delfini. Quando definiamo degli obiettivi, possiamo visualizzare dove vogliamo arrivare e partire col piede giusto.
Ma puntare in alto non basta per raggiungere un obiettivo ambizioso, serve un percorso. È qui che tornano utili gli obiettivi SMART. SMART è un acronimo che ti aiuta a identificare e definire obiettivi di qualità. Con la tecnica SMART, puoi far sì che tutti gli obiettivi, da quelli di progetto a quelli aziendali, abbiano tutte le informazioni necessarie per raggiungerli. Ecco come.
SMART è un acronimo, utilizzato per aiutarti a creare obiettivi definiti, verificabili e raggiungibili. Per SMART si intende:
Specific (specifico)
Measurable (misurabile)
Achievable (raggiungibile)
Realistic (realistico)
Time-bound (con scadenza)
L'acronimo SMART è una scorciatoia utilizzata per definire obiettivi di qualità, poiché include tutti gli ingredienti per raggiungere il successo. Di seguito scoprirai come affrontare ogni elemento dell'acronimo.
Ricordati che stai utilizzando la tecnica SMART per raggiungere un obiettivo specifico e non generico. Non stai cercando di portare a termine un'iniziativa qualsiasi, ma un progetto specifico. Per far sì che questo avvenga, assicurati che gli obiettivi riguardino esattamente il lavoro che stai svolgendo.
La "M" di SMART sta per misurabile, ovvero la capacità di valutare il successo o il fallimento del progetto. I tuoi obiettivi devono avere una sorta di metodo obiettivo di valutazione, che sia una scadenza, un numero, un cambio percentuale o un altro elemento misurabile.
Non vuoi che i tuoi obiettivi siano facili da raggiungere, ma vuoi anche assicurarti di definire obiettivi plausibilmente raggiungibili. La parola raggiungibile ti ricorda che gli obiettivi non dovrebbero essere irrealistici. Fatti questa domanda: l'obiettivo rispetta la finalità del progetto? Se la risposta è no, significa che non è raggiungibile.
Gli "obiettivi ambiziosi" sono quegli obiettivi creati appositamente per essere difficili da raggiungere. Per esempio, se solitamente hai 30.000 visitatori al mese sul tuo sito, un obiettivo ambizioso potrebbe essere raggiungere i 50.000 visitatori al mese. Stiamo parlando di un aumento considerevole! Allo stesso tempo, però, questo obiettivo è realizzabile. Assicurati che questo tipo di obiettivo sia ambizioso ma non impossibile come passare da 30.000 a 300.000 visitatori al mese.
La "A" e la "R" di SMART sono strettamente collegate. Oltre a definire obiettivi raggiungibili, devi fare in modo che siano anche realistici. Per esempio, un obiettivo potrebbe essere raggiungibile, ma solo se tutti i membri del team facessero gli straordinari per sei settimane di seguito. Anche se può essere definito come obiettivo raggiungibile, non è realistico. Assicurati che i tuoi obiettivi siano raggiungibili e realistici, creando un piano di gestione delle risorse chiaro.
Il tuo obiettivo SMART deve avere una data di fine. Senza un limite di tempo, il progetto potrebbe andare per le lunghe, avere metriche di successo poco chiare e subire uno slittamento. Se non l'hai già fatto, assicurati di definire una cronologia di progetto chiara.
Per far sì che gli obiettivi importanti seguano la tecnica SMART potrebbe volerci più tempo rispetto alla definizione di obiettivi normali, ma questo non è nulla rispetto al valore che si ottiene dagli obiettivi SMART. Gli obiettivi non dovrebbero essere dimenticati una volta che sono stati definiti, sono una parte fondamentale del processo di pianificazione di un progetto. La definizione di obiettivi SMART darà al tuo team una serie di vantaggi, elencati di seguito.
Comunicazione chiara e allineamento. Quando il team del tuo progetto sa esattamente a cosa sta lavorando, è più motivato e allineato. I membri che sanno in che modo il loro lavoro individuale contribuisce a obiettivi aziendali più ampi sono doppiamente motivati rispetto a quelli che non lo sanno. Di conseguenza, definire e condividere obiettivi SMART può aiutarti ad aumentare la motivazione di tutto il team.
Chiarezza rispetto al successo del progetto. Ti è mai successo di finire un progetto e non sapere veramente se hai raggiunto o meno gli obiettivi? Con la tecnica SMART potrai definire obiettivi chiari, in modo da evitare confusione e mancanza di chiarezza.
Roadmap e traguardi chiari. Con gli obiettivi SMART, sai esattamente cosa vuoi ottenere e le tempistiche con cui farlo. Hai verificato che questi obiettivi sono realistici e raggiungibili e sai di essere in grado di misurarli per scoprire se li hai raggiunti o meno.
Metriche tracciabili. Quando finisci il tuo progetto, gli obiettivi SMART ti aiutano a valutarne il successo. Non abbatterti se non l'hai raggiunto. Noi di Asana, infatti, puntiamo a raggiungere circa il 70% dei nostri obiettivi. In questo modo, sappiamo di aver definito obiettivi difficili ma possibili. Che tu raggiunga un obiettivo o meno, la tecnica SMART ti aiuta a farne una valutazione e trarne una lezione.
Pronto per iniziare? Prima di iniziare a creare obiettivi SMART, leggi questi cinque esempi per capire come ogni obiettivo rispetta il criterio SMART.
Esempio: creare almeno tre tipi diversi di risorse marketing su larga scala (ad esempio ebook, webinar, video, brevi articoli di vendita) per ogni mese del primo trimestre.
Perché è SMART: l'obiettivo è specifico (risorse marketing su larga scala), misurabile (tre tipi diversi), raggiungibile e realistico (questo dipende da quanti membri fanno parte del team, ma possiamo immaginare che siano abbastanza da poter gestire tre risorse al mese), e con una scadenza (per ogni mese del primo trimestre).
Esempio: il team di prodotto collaborerà a cinque progetti interfunzionali dedicati ai test di usabilità, ai sondaggi sui clienti, al marketing per i clienti o alla ricerca e sviluppo durante i primi sei mesi dell'AF22.
Perché è SMART: questo obiettivo è specifico (progetti dedicati ai test di 'usabilità, ai sondaggi sui clienti, al marketing per i clienti o alla ricerca e sviluppo), misurabile (cinque progetti interfunzionali), raggiungibile (cinque progetti in sei mesi), realistico (il progetto riguarda tutto il team di prodotto) e con scadenza (durante i primi sei mesi dell'AF22).
Esempio: nel 2021 svilupperò le mie capacità di management facendo da mentore ad almeno due persone che lavorano negli Employee Resource Groups o che provengono dalla mia rete di persone che hanno frequentato la mia università.
Perché è SMART: questo obiettivo è specifico (capacità di management facendo da mentore), misurabile (almeno due persone), raggiungibile e realistico (questa persona ha due opzioni per trovare a chi fare da mentore) e con scadenza (nel 2021).
Esempio: mi allenerò per correre la mezza maratona di San Diego a marzo in meno di due ore.
Perché è SMART: questo obiettivo è specifico (la mezza maratona di San Diego), misurabile (in meno di due ore), raggiungibile (due ore è un obiettivo ambizioso ma fattibile per la maggior parte dei runner allenati correttamente), realistico (questa persona ha stabilito che si allenerà per prepararsi alla mezza maratona) e con scadenza (marzo).
Esempio: offriremo 100 ore di ripetizioni gratuite di matematica e storia a studenti delle scuole medie nel mese di febbraio.
Perché è SMART: questo obiettivo è specifico (ripetizioni di matematica e storia a studenti delle scuole medie), misurabile (100 ore), raggiungibile e realistico (in base al numero di volontari a disposizione dell'associazione non-profit) e con scadenza (nel mese di febbraio).
Quando ti senti pronto per definire i tuoi obiettivi SMART, descrivi l'obiettivo del tuo progetto in un paio di frasi. Quindi applica i cinque elementi SMART al tuo obiettivo e assicurati di coprire tutti gli aspetti. Quando vuoi iniziare, usa il modello presentato di seguito.
Obiettivo iniziale: scrivi il tuo obiettivo iniziale. Non ti preoccupare se non segue esattamente la tecnica SMART, ci arriveremo più avanti.
Esempio: voglio migliorare il brand dell'azienda sui social media.
Rendilo specifico: il tuo obiettivo definisce esattamente ciò che vuoi fare? In caso contrario, riscrivilo per renderlo specifico per il tuo progetto.
Esempio (continua da sopra): migliorare il brand dell'azienda su Instagram con hashtag relativi all'azienda.
Rendilo misurabile: hai stabilito come misurerai il tuo obiettivo una volta che il progetto viene completato? In caso contrario, aggiungi un metodo per misurare il successo o il fallimento del progetto una volta terminato.
Esempio (continua da sopra): sviluppare hashtag relativi all'azienda per ottenere 1.000 nuovi follower su Instagram.
Rendilo raggiungibile: il tuo obiettivo è raggiungibile, considerata la finalità del progetto? Assicurati che questo obiettivo specifico sia in linea con il progetto.
Esempio (continua da sopra): sviluppare e usare hashtag relativi all'azienda, in aggiunta a hashtag popolari relativi al nostro settore, per ottenere 1.000 nuovi follower su Instagram.
Rendilo realistico: il team impegnato nel progetto può realisticamente raggiungere l'obiettivo? Anche se è un obiettivo ambizioso, assicurati che sia raggiungibile utilizzando le risorse a disposizione.
Esempio (continua da sopra): pubblicare un post al giorno su Instagram, assicurandosi che abbia sia hashtag relativi all'azienda sia hashtag popolari nel nostro settore, per ottenere 1.000 nuovi follower su Instagram.
Dagli una scadenza: quando vuoi raggiungere l'obiettivo? Assicurati di chiarire la data di completamento o la cronologia del progetto nell'obiettivo SMART.
Esempio (continua da sopra): pubblicare un post su Instagram tutti i giorni lavorativi per i primi sei mesi dell'AF22. Assicurarsi che i post abbiano sia hashtag relativi all'azienda sia hashtag popolari nel nostro settore, per ottenere 1.000 nuovi follower su Instagram entro il 30 giugno.
Usi email, riunioni o fogli di calcolo per monitorare gli obiettivi? Se lo fai, ricordati che non sei l'unico. Secondo il Report di Asana sugli obiettivi, il 53% delle aziende monitora gli obiettivi tramite email, il 36% tramite fogli di calcolo e il 31% in riunioni.
La sfida che si presenta quando si monitorano gli obiettivi è trovare un metodo per collegarli al lavoro quotidiano del tuo team. Hai investito tutto questo tempo per creare un obiettivo SMART e tenerlo sempre presente può aiutarti a raggiungerlo. In Asana crediamo che gli obiettivi dovrebbero essere strettamente collegati al lavoro a cui, perdonaci la ripetizione, sono collegati. Di seguito ti spieghiamo come fare.
All'inizio del progetto, assicurati di presentare gli obiettivi SMART a tutte le persone coinvolte. Gli obiettivi SMART dovrebbero guidare tutto il team mentre lavora ai deliverable del progetto, in modo da sapere se gli obiettivi sono stati raggiunti o meno.
Il modo migliore per farlo è usare uno strumento di gestione del lavoro come Asana. In questo modo, il tuo team avrà a disposizione un'unica fonte di riferimento in cui trovare tutte le informazioni necessarie, che siano relative al lavoro quotidiano o agli obiettivi del progetto. Invece di nascondere gli obiettivi in documenti di testo, presentazioni o altri file difficili da trovare, collegali al lavoro quotidiano. In questo modo tutti saranno motivati, concentrati e sulla stessa lunghezza d'onda.
Oltre a condividere gli obiettivi SMART col tuo team all'inizio del progetto, assicurati di misurare periodicamente l'avanzamento verso l'obiettivo. Non vuoi lavorare sul progetto per poi scoprire solo alla fine che non ne hai raggiunto gli obiettivi. Hai lavorato sodo per definire obiettivi specifici e misurabili per un motivo, ovvero usarli come bussola per modificare all'evenienza il percorso del progetto.
Il metodo migliore per controllare gli obiettivi SMART è inviare aggiornamenti sugli stati del progetto settimanali. Gli aggiornamenti di stato sono un ottimo metodo per evidenziare il lavoro importante fatto dal team, i prossimi traguardi e far sapere se si è sulla buona strada.
Gli obiettivi portano chiarezza al processo di definizione degli obiettivi. In questo modo puoi sapere se hai raggiunto o meno gli obiettivi del tuo progetto. Se ce l'hai fatta, è arrivato il momento di festeggiare! Anche se non ce l'hai fatta, avere obiettivi chiari (e controllarli regolarmente) può aiutarti a capire cosa è andato storto e cosa puoi fare meglio la prossima volta.
Ricordati che non raggiungere gli obiettivi non significa che il progetto è fallito completamente. Potresti aver definito un obiettivo ambizioso di proposito per mettere alla prova te e il tuo team. Anche se non hai definito un obiettivo ambizioso, è importante valutare con calma perché non l'hai raggiunto invece che far finta che non sia mai successo. In questo modo puoi imparare dai tuoi errori e utilizzare le lezioni imparate per definire i prossimi obiettivi SMART.
Gli obiettivi SMART aiutano il tuo team a raggiungere il successo portando chiarezza nella definizione degli obiettivi e nel processo di project management. Quando c'è chiarezza e il tuo team va nella stessa direzione, è più probabile che siano motivate e sappiano a quale lavoro dare priorità.
Vuoi definire obiettivi ambiziosi? Leggi l'articolo sugli obiettivi BHAG (Big Hairy Audacious Goals).