Migliora la memoria: le dieci migliori tecniche di memorizzazione

Immagine collaboratore team di AsanaTeam Asana
4 gennaio 2024
9 minuti di lettura
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Il cervello umano funziona in maniera curiosa. A volte si ricorda una storia a caso e fuori contesto che un amico ti ha raccontato diciassette anni prima, portandoti a chiederti quanto spazio di archiviazione hai a disposizione (curiosità: circa 2,5 petabyte). Altre volte esci dall'ufficio o ti disconnetti da Zoom e ti sembra che la tua memoria venga cancellata non appena compi queste azioni. 

Indipendentemente dallo scenario in cui ti riconosci di più, sappi che, con le giuste tecniche di memorizzazione, chiunque può migliorare la capacità e la velocità con cui il cervello elabora le informazioni. Non dover continuamente consultare dati o controllare la lista delle cose da fare perché ti ricordi queste informazioni aumenterà la tua produttività.

Quattro passaggi per memorizzare le informazioni

Avere una memoria migliore non serve solo a ricordarsi la ricetta dell'arrosto di mamma, è importante anche sul lavoro. Che sia ricordarsi il nome di qualcuno che hai conosciuto a una conferenza o cifre e dati durante una riunione col team, avere una buona memoria fa bene agli affari. 

Come memorizzare le informazioni in quattro passaggi

Per tutte le persone che pensano "Beh, non ho una buona memoria", fortunatamente il cervello è un muscolo che può essere allenato. Il cervello memorizza le informazioni in quattro passaggi: attenzione, codifica, archiviazione e recupero. Di seguito spieghiamo cosa succede in ogni fase.

  1. Attenzione: diciamo che sei in una riunione e uno dei tuoi colleghi propone un'idea di marketing. L'informazione entra nel tuo cervello tramite i recettori sensoriali. Questi tratterranno l'informazione per pochi secondi mentre il cervello la filtra e, si spera, la considera importante. L'informazione passerà alla fase successiva solo se viene percepita consciamente.

  2. Codifica: evidentemente il tuo collega ha fatto una buona proposta, perché il tuo cervello sta codificando l'informazione. In questa fase, l'informazione verrà spostata nella memoria a breve termine o nella memoria di lavoro. La memoria a breve termine tratterrà l'informazione per alcuni secondi, mentre quella di lavoro può trattenerla fino a venti minuti. Questo può essere utile quando stai risolvendo un problema di matematica o riordinando un foglio Excel, ma non ti aiuterà a ricordare la proposta del tuo collega durante la chiamata col cliente il giovedì successivo. 

  3. Archiviazione: lo spostamento dell'informazione dalla memoria a breve termine a quella a lungo termine è una fase attiva. Il tuo cervello non può prendere questa decisione al posto tuo, sta a te memorizzare l'informazione usando la tecnica che funziona meglio per te (ci arriveremo a breve).

  4. Recupero: il modo in cui presti attenzione all'informazione, la codifichi e archivi influenzerà il modo in cui potrai recuperarla più avanti. Più tempo passa tra le ultime due fasi (archiviazione e recupero), più è importante ripensare frequentemente all'informazione per fare in modo che resti fresca.

Ora che abbiamo spiegato i principi fondamentali del processo di memorizzazione, analizziamo come il tuo cervello può migliorare la memorizzazione. In base a come funziona la tua mente, potresti scoprire se sono le tecniche di memorizzazione verbale o quelle di memorizzazione visiva che ti aiutano a trattenere meglio le informazioni.

Tecniche di memorizzazione verbale

Qual è il la tecnica di memorizzazione più adatta a te? Visiva o verbale? Se non lo sai, fatti queste domande: preferisci leggere le istruzioni invece che vedere qualcuno che ti spiega come si fa? Ti riesce facile memorizzare i testi delle canzoni o sei particolarmente abile con le parole? Se le risposte sono sì, probabilmente trarrai i vantaggi maggiori seguendo queste tecniche di memorizzazione verbale.

Tecniche di memorizzazione verbale

1. Chunking  

Con chunking si intende una tecnica di memorizzazione in cui raggruppi elementi per ricordarli più facilmente. Nonostante i nostri telefoni possano memorizzare tante cose al posto nostro (siamo onesti, chi si ricorda il numero di telefono del proprio partner al giorno d'oggi?), ricordarsi il proprio codice fiscale o la lista della spesa può servire nella vita di tutti i giorni.

Se stai gestendo più progetti o team dislocati in varie sedi, il chunking è un'ottima tecnica per memorizzarli tutti e farti risparmiare il tempo speso a cercare queste informazioni. Suddividi le sedi per area, reparto, dimensioni del team o lettera iniziale (Milano, Modena, Messina): ogni sezione dovrebbe contenere non più di sette elementi da ricordare (è il numero perfetto). Cerca di memorizzare quanti elementi ci sono in ogni categoria e archiviare le informazioni usando il chunking ti sembrerà molto più facile. 

2. Mnemotecniche di compitazione e allitterazione

Simili al chunking, le mnemotecniche di compitazione sono ottimi strumenti per ricordarti elenchi o gruppi. È semplice, usa la lettera iniziale di ogni parola per creare un acronimo che sia più facile da ricordare rispetto a ogni singolo elemento. Hai mai sentito parlare degli obiettivi SMART? L'acronimo rende molto più facile ricordarsi le varie fasi (in inglese: specific, measurable, attainable, relevant, and time-based), giusto? Se lavori nelle risorse umane, nella logistica o nella contabilità, probabilmente gli acronimi sono un'abitudine: ricordarsi cosa significhino ti renderà la vita molto più facile. 

Se non riesci a creare un acronimo, prova con un acrostico! L'idea è molto simile ma, invece che usare la lettera iniziale di ogni parola, crei una breve poesia, come quella che segue.

  • Al tuo fianco, sempre

  • Sarai in grado di gestire qualsiasi tipo di attività

  • Automatizza la routine lavorativa

  • Non solo le liste di cose da fare

  • Anche il resto del flusso di lavoro dei progetti 

Puoi inoltre creare allitterazioni per trattenere le informazioni. È una tecnica particolarmente utile quando fatichi a ricordarti i nomi. Se un nuovo collega si chiama Andrea, ti riuscirà più facile ricordarti il suo nome la prima volta che si presenta o quando lo incontri in mensa se usi un'allitterazione come "Andrea è alto" o "Andrea è affabile". Provaci!

3. Canzoni

Immaginati la scena: sei in macchina al ritorno dal lavoro e alla radio danno una canzone che non sentivi da anni. Alzi il volume e inizi a cantare, ricordandoti tutte le parole. Se a volte ti capita di farlo, significa che la tua memoria a lungo termine archivia molto bene la musica!

Puoi usare il potere dei testi delle canzoni e delle melodie a tuo vantaggio quando memorizzi le informazioni. Crea un motivetto o una canzoncina accattivante nella tua testa e trasforma elementi noiosi o complicati in musichette simpatiche.

Può tornarti utile quando stai cercando di ricordare i numeri relativi alla crescita aziendale per una riunione: ricordarti però di non iniziare a cantare durante una chiamata importante!

4. Rime

Le rime potrebbero essere una delle tecniche di memorizzazione più facile: pensa alle filastrocche! Sono talmente facili che anche i bambini possono ricordarle. Che tu decida di utilizzare una rima per ricordare il nome di una persona incontrata a un evento di networking (Romana di Asana) o per collegare il nome di un prodotto a una linea di prodotto, è una tecnica che sicuramente di aiuterà a trattenere meglio l'informazione.

Non è detto che tu abbia la possibilità di trovare un elemento che faccia rima con un altro ma, quando succede, ricordare quella cosa sarà molto più facile.

5. Tecnica di costruzione

Come suggerisce il nome, questa tecnica di consente di costruire usando fatti che conosci già. È una tecnica che usa associazioni e collegamenti per ampliare la tua esperienza e conoscenza relative a un argomento. La chiave di questa tecnica non è solo memorizzare i fatti, ma impararli e collegarli alla tua rete logica.

Diciamo che sei il responsabile delle assunzioni e che parte del tuo lavoro consiste nel ricordare e snocciolare informazioni riguardanti la tua azienda. Certo, potresti scrivertele su un bigliettino che userai per ricordare date e cifre importanti durante i colloqui ma, se hai memorizzato questi dati e puoi ricordarteli facilmente, l'atmosfera sembrerà molto più naturale sia per te che per la persona che vuole lavorare per te. 

6. Ripetizione  

Ripetere qualcosa molte volte (anche chiamato apprendimento mnemonico) non solo è noioso, ma anche inefficace. Devi consentire al tuo cervello di codificare e archiviare l'informazione, un'attività che richiede tempo. È per questo che la ripetizione dilazionata è fondamentale! 

Secondo Pierce Howard, psicologo e autore del libro "The Owner’s Manual for the Brain", le attività che richiedono molte capacità mentali dovrebbero essere dilazionate per consentire alle nuove connessioni neurali di solidificarsi.

La prossima volta che ascolti un webinar, prendi appunti relativi alle cose che desideri ricordare. Lascia quindi passare un po' di tempo dopo il webinar e svogli altre attività prima di riprendere in mano gli appunti e rileggerli. Se ripeti questa routine (studio, lavoro, pausa) e lasci al tuo cervello abbastanza tempo per codificare e archiviare le informazioni tra le sessioni studio, è molto più probabile che te le ricorderai.

Tecniche di memorizzazione visiva

Se le tecniche di memorizzazione verbale con te non funzionano, potresti essere una di quelle persone che imparano meglio guardando. Rientri in questa categoria se pensi spesso per immagini o fotografie mentali e sei hai una grande immaginazione. Di seguito elenchiamo alcune tecniche di memorizzazione che sfruttano la visualizzazione per trattenere le informazioni.

Tecniche di memorizzazione visiva

7. Storie o associazione

Questa tecnica è ottima se hai una mente creativa e hai bisogno di ricordare un lungo elenco di elementi. Viene anche chiamata tecnica dell'associazione perché consiste nel collegare un elemento a quello successivo per creare una storia che ti aiuterà a ricordare l'elenco completo. Qual è il bello? Devi solo ricordare il primo elemento e sarai in grado di collegarlo a tutti gli altri usando le associazioni.

Ricordati che più esageri la tua storia, più sarà facile ricordarla. L'attore Barry Reitman ha condiviso un ottimo esempio video su come usare il metodo delle storie o associazione per ricordare una lista di cose da fare. 

8. Flash card

Annotarsi le informazioni può aiutarti a visualizzarle meglio. Puoi usare colori diversi, titoli e sottotitoli per facilitarne la memorizzazione. Le flash card suddividono le informazioni in parti più piccole, che sono più facili da tenere a mente. 

Sono un ottimo strumento da combinare con la ripetizione dilazionata. Idealmente, dovresti studiare le cose più nuove o difficili con una maggior frequenza rispetto a quelle che sono facili da ricordare per mettere alla prova le aree più deboli della tua conoscenza. Se non ti piace scrivere su flash card "fisiche", prova un'app come Brainscape per usare flash card virtuali per lo studio.

Le flash card sono un ottimo strumento da usare quando stai preparando una presentazione o un discorso e possono servire anche come rete di sicurezza, poiché sono facili da tenere in mano senza dare nell'occhio e da consultare velocemente quando perdi il filo del discorso. 

9. Mappe mentali

Le mappe mentali sono strumenti fantastici, non solo per il brainstorming col tuo team, ma anche per visualizzare informazioni da ricordare in un secondo momento. 

Puoi usare un modello per il brainstorming o creare una mappa mentale "fisica" su una lavagna o su un pezzo di carta. Poiché le varie informazioni sono organizzate in sezioni (pezzi) e puoi usare i colori per dare più struttura al tutto, ricordare questi elementi sarà più facile. Puoi inoltre usare la tecnica dell'associazione ricordando quali percorsi sono collegati tra loro e creare ponti all'interno della tua mente.

10. Tecnica dei loci

Potresti aver visto Benedict Cumberbatch usare questa tecnica nella sua interpretazione di Sherlock Holmes nell'omonima serie TV. Lui la chiama il suo palazzo mentale e sicuramente non sembra una tecnica accessibile a chi non sia un detective geniale. 

Fortunatamente la tecnica dei loci, o del palazzo della memoria, è molto meno complicata di quanto sembri nella serie. È meglio usarla per memorizzare informazioni come facce, elenchi, cifre e attività, come si fa con la tecnica delle storie o le associazioni.

Pensa a un luogo che conosci come il palmo delle tue mani, ad esempio la camera da letto o la cucina. Visualizza una serie di oggetti e luoghi come se ti stessi preparando per andare a dormire o per fare il caffè. Quindi associa ogni elemento che desideri memorizzare all'oggetto o al luogo che hai visualizzato. Quando vuoi ricordarti quell'informazione, visualizza lo spazio (recati nel tuo palazzo della memoria) e recuperala.

Più usi la tecnica dei loci, più facile sarà aumentare le dimensioni del tuo palazzo della memoria. Prima o poi potresti arrivare a usare tutta la casa per memorizzare e recuperare informazioni.

Come migliorare la memoria

La buona notizia è che il tuo cervello è un muscolo e che la memorizzazione è una competenza. Con tempo e allenamento, chiunque può migliorare la propria memoria.

Come migliorare la memoria

Proprio come ti prendi cura del tuo corpo quando fai esercizio fisico, devi dare al tuo cervello l'energia per lavorare. Dormire a sufficienza, fare sport regolarmente e seguire una dieta sana sono tutti aspetti importanti per mantenere un cervello sano e in forma. La salute si basa sull'equilibrio, proprio come i dipendenti tengono in equilibrio il triangolo della gestione dei progetti. Fare delle pause è inoltre importante per dare tempo al tuo cervello di codificare e archiviare le informazioni. 

Come liberarsi delle informazioni in eccesso

Nonostante sia possibile migliorare la memoria nel tempo esercitando il cervello, nessuno può ricordarsi sempre tutto. Fortunatamente, invece che sovraccaricare il computer che hai in testa, puoi liberarti delle informazioni in eccesso con i giusti strumenti digitali.

  • Un software per la gestione delle liste di cose da fare ti aiuta a monitorare tutte le attività e ti consente di organizzarle per priorità, collegarle a documenti importanti e condividerle con i membri del tuo team. La parte migliore? Puoi attivare i promemoria relativi alle cose da fare in scadenza, in modo da non perderti nulla.

  • Se il tuo team punta molto sulla collaborazione e sul passarsi le cose da fare, un software di gestione delle attività può aiutarti a monitorare le tue attività e quelle di altri. Non importa quanto tu sia capace di ricordare le tue attività, avere a disposizione un luogo dove mettersi in contatto coi colleghi per informare, delegare e monitorare le cose da fare ti aiuterà a rispettare le scadenze e raggiungere i tuoi obiettivi.

Iniziamo a memorizzare

Mano a mano che la tua carriera avanza, scoprirai che una memoria e una mente agili sono risorse preziose. Oltre ad aumentare la tua produttività, poiché non dovrai cercare tutte le informazioni, una buona memoria migliorerà il flusso di lavoro e i rapporti con gli altri, e addirittura il tuo stile di leadership. Continua ad allenare il tuo cervello e, se non riesci a memorizzare qualcosa, usa gli strumenti giusti, ad esempio il nostro software di pianificazione di progetti per archiviare le informazioni in eccesso.

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